La Madonna del Latte di Ambrogio Lorenzetti
In mostra a Siena un capolavoro della pittura del '300
Prosegue l'esposizione straordinaria de La Madonna del Latte di Ambrogio Lorenzetti. Il dipinto proviene dal Museo Diocesano di Arte Sacra di Siena ed è ospitato eccezionalmente presso la Cripta del Duomo di Siena. Il prezioso dipinto è un incredibile esempio della pittura trecentesca italiana, è un esempio insigne di Virgo Lactans e di "sacralità umanizzata". Il successo dell'esposizione ha indotto L'Opera della Metropolitana a prorogare la mostra di questa icona della pittura senese fino ad ottobre 2014. A partire dall'XIII secolo si diffuse nell'iconografia cristiana ed in particolar modo in Toscana, l'immagine della Virgo Lactans ritratta nel gesto di allattare il figlio. E' l'inizio dell'evoluzione delle rappresentazioni stilizzate tipiche della pittura duecentesca. Questa tempera su legno del Lorenzetti è diventato l'esempio più eclatante di questo passaggio verso rappresentazioni più realistiche e prospettiche di Maria e del sacro umanizzato in gestualità femminili e materne. Fu a partire da questo periodo e anche grazie alla pittura del Lorenzetti che la diffusione del Culto della Madonna del Latte ebbe la sua più ambia diffusione fino al 1500, quando con il Concilio di Trento la Chiesa definì la propria posizione rispetto alle rappresentazioni nude della Vergine, addirittura ridipingendo alcuni capolavori che ritraevano Maria a seno scoperto.
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