Il tuo hotel a Siena per visitare la Pinacoteca
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Il centro storico di Siena e la Pinacoteca Nazionale sono a pochi minuti di auto dal Sangallo Park Hotel. Scegli fra le offerte speciali quella che più ti interessa e visita l’importante raccolta di capolavori della pittura senese del Tre-Quattrocento, esposta nella Pinacoteca Nazionale di Siena. Questi capolavori giungono fino ai giorni nostri grazie alla preziosa opera di conservazione dell’abate Giuseppe Ciaccheri, che già nel XVIII secolo riunisce quello che diverrà, dopo varie vicissitudini storiche, il nucleo centrale dell’attuale esposizione.
Tra i capolavori esposti, vanno segnalati alcuni fondamentali capisaldi dell’arte trecentesca.
Nelle sale del secondo piano si possono ammirare i polittici di Duccio di Buoninsegna e la preziosa ed elegante Madonna dei Francescani; le raffinate tavole di Simone Martini e del cognato Lippo Memmi, le più imponenti tavole di Pietro ed Ambrogio Lorenzetti. Le sale dedicate alla pittura del Quattrocento alternano tele di Giovanni di Paolo Neroccio, di Bartolomeo Landi, di Francesco di Giorgio Martini e Matteo di Giovanni. Le due tavolette raffiguranti Una città Sul Mare ed Un castello in Riva al Lago, sono attribuite al Sassetta. Sono presenti anche opere del Sodoma, di Beccafumi e del Pinturicchio. La luminosa sala delle sculture, che accoglie un'importante serie di bassorilievi e sculture lapidee del Tre-Quattrocento, apre le sue grandi vetrate ad un suggestivo panorama dei tetti senesi. Le tele del Seicento senese rappresentano una panoramica pressoché completa della cultura pittorica di quel periodo, con opere, di Francesco Vanni, Rutilio Manetti, Niccolò Tornioli, Bernardino Mei. Al terzo piano sono raccolti i dipinti della collezione Spannocchi, con opere dell’Italia del Nord, Fiamminghi, Tedeschi ed Olandesi. Spiccano tra i molti capolavori il San Girolamo di Albrecht Dürer e la Natività di Lorenzo Lotto.
La Pinacoteca ha le sue sale espositive all'interno di Palazzo Brigidi e Palazzo Buonsignori, un tempo residenze cittadine di due tra le famiglie senesi più importanti nel Medioevo.
Palazzo Brigidi
Palazzo Brigidi, che si trova di fianco al sagrato della chiesa di San Pietro, è più antico del Palazzo Buonsignori: fu costruito nel Trecento ed è solitamente identificato come l'antica residenza della famiglia Pannocchieschi. Nel corso dei secoli, ha mantenuto la sua conformazione originale. I Pannocchieschi furono una famiglia nobile della Maremma medievale, di probabile origine longobarda. I conti Pannocchieschi avevano conosciuto la propria affermazione agli inizi del XII secolo nel territorio di Volterra. Agli inizi del XIII secolo si erano radicati nei territori della Maremma. dedicandosi allo sfruttamento delle risorse minerarie di giacimenti di rame e d’argento. Dal casato dei Pannocchieschi provennero diversi vescovi della diocesi di Volterra. Nello dei Pannocchieschi fu il marito di Pia de' Tolomei. Secondo la tradizione, riportata anche da Dante Alighieri nel V canto del Purgatorio, avrebbe ucciso la moglie per sposare Margherita Aldobrandeschi.
Palazzo Buonsignori a Siena
Il Palazzo Buonsignori è una costruzione quattrocentesca dalla imponente facciata di mattoni rossi. Fu radicalmente restaurata in stile neogotico nel XIX secolo ispirandosi al Palazzo Pubblico. I Buongignori erano un'antica famiglia senese, ricca casata d'antica nobiltà feudale. Essi fondarono la cosiddetta "Gran Tavola dei Bonsignori", la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, anch'essa si costituì nell'ambito di una famiglia, nucleo originario di una più vasta società, che raggiunse il suo massimo fulgore intorno al 1260.
Link al sito ufficiale: www.pinacotecanazionale.siena.it