La Basilica di San Francesco a Siena
Il tuo hotel per scoprire la Basilica di San Francesco
Dal Sangallo Park Hotel di Siena il centro storico è raggiungibile in pochi minuti di auto o con i mezzi pubblici. Scegli tra le offerte speciali e non perdere l'occasione per visitare la Basilica di San Francesco; uno tra i più importanti monumenti e luoghi sacri di Siena. La chiesa fu eretta nel 1228-1255 e successivamente ingrandita tra il Trecento ed il Quattrocento con interventi che avviarono la trasformazione del primitivo edificio romanico nell'immensa struttura gotica attuale. L'edificio presenta una pianta a croce egizia con unica navata, seguendo il semplificato modello architettonico degli ordini mendicanti, che mirava a creare un ambiente di estese dimensioni, estremamente adatto alla predicazione di una vasta folla di fedeli. Le pareti si caratterizzano per le fasce alternate di pietra bianca e nera, tutto è illuminato dalle grandi bifore e dalla quadrifora absidale, secondo il semplice stile francescano del secolo XIV. Lungo le pareti si conservano straordinari affreschi di scuola senese del primo Quattrocento, nella testata destra del transetto si trova una statua di San Francesco del XIV secolo, la facciata interna reca due affreschi del Sodoma e del Sassetta. Vi si conservano le "Sacre Particole", ostie rimaste miracolosamente incorrotte dal 14 agosto 1730, giorno in cui fu trafugata la pisside che le conteneva; le stesse furono rinvenute nella collegiata di Provenzano. Da allora ai giorni nostri sono rimaste integre, senza alcun segno di alterazione.
Oratorio di San Bernardino e Museo di Arte Sacra
Adiacente alla Basilica di San Francesco, il Museo Diocesano di Arte Sacra è ospitato in alcuni locali dell’Oratorio di San Bernardino. La sua struttura architettonica, risalente ad epoca tardo medievale e restaurata nel Cinquecento ( nel luogo dove il santo era solito predicare ) risulta una vera e propria opera d’arte. Si tratta di un luogo dall’atmosfera magica e suggestiva, uno degli spazi museali più interessanti a Siena. Offre, a partire dal XIII secolo, una panoramica complessiva della produzione pittorica senese. Nucleo centrale del museo è la splendida cappella dell’oratorio superiore, con soffitto a cassettoni lignei con cherubini dorati su fondo azzurro. Lungo le pareti sono affrescate grandi scene con Storie della vita della Vergine di Domenico Beccafumi, il Sodoma e Girolamo Pacchia. La straordinaria collezione del Museo Diocesano raduna una serie di capolavori di inestimabile valore che provengono dalle chiese della diocesi senese. Il portale d'ingresso del Museo immette subito nella sala quadrata dell'oratorio inferiore, che presenta una volta blu stellata al centro della quale Arcangelo Salimbeni eseguì l'affresco con La Vergine che protegge Siena, San Bernardino e Santa Caterina, portato a termine nel 1580 da Francesco Vanni. Tra i dipinti esposti troviamo tavole di Sano di Pietro, Andrea Vanni e Taddeo di Bartolo, tele di Ventura Salimbeni e Matteo di Giovanni, sculture del Vecchietta, una terracotta di Jacopo della Quercia, oltre all'affresco con il Cristo Risorto, uno fra i capolavori di Ambrogio Lorenzetti.